E’ noto che i pazienti colpiti da infarto miocardico acuto necessitano di una politerapia in cui I beta bloccanti trovano un posto di primissimo ordine. Una delle proprietà importanti dei beta bloccanti in questi pazienti è il controllo della FC. Questo studio francese, apparso all’ESC 2010, ha coinvolto 592 pazienti dimessi dopo un evento infartuale acuto randomizzati in due gruppi: quelli con FC > 70 bpm e quelli con FC < a 70 bpm alla dimissione ospedaliera. I pazienti sono quindi stati seguiti per 30 giorni valutandone la prognosi. La maggior parte dei pazienti dimessi con FC 70 bpm è stata un fattore predittivo indipendente di poor outcome.Questo studio non fa altro che confermare quanto più volte sottolineato nei nostri approfondimenti (con innumerevoli riferimenti) sull’importanza del raggiungimento di FC target in pazienti con cardiopatia ischemica e scompenso cardiaco.
Titolo originale: Impact of...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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