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Utilizzo di beta-bloccanti cardioselettivi in pazienti pediatrici con Sindrome del QT lungo.
Fonte: Pediatr Cardiol. 2010 Oct 20 (in corso di pubblicazione).

I dati sull’efficacia dell’atenololo nella Sindrome del QT lungo restano allo stato attuale controversi. Riguardo tale argomento, un gruppo di ricercatori argentini ha condotto uno studio osservazionale retrospettivo con l’obiettivo di valutare l’efficacia dell’atenololo in pazienti pediatrici affetti da tale patologia. A tal fine, si è proceduto al reclutamento di 57 soggetti (di cui 34 femmine) con un QT medio corretto per la frequenza cardiaca (QTc) di 521 ± 54 msec ed età media alla diagnosi di Sindrome del QT lungo di 9 ± 6 anni. Le loro manifestazioni cliniche comprendevano: assenza di sintomi (33.58%), tachicardia ventricolare (10,18%), sincope (6.1%), arresto cardiaco con esito positivo della rianimazione (4.7%), blocco atrioventricolare (2.4%) e bradicardia o presincope (2.3%). Dei 57 pazienti, 13 (22%) presentavano una anamnesi familiare positiva per morte cardiaca...continua a leggere

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