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Atorvastatina, non solo colesterolo...
Fonte: Eur Heart J 2010; 31 (21): 2650-2659.

Lo studio DUAAL (The DoUble-blind Atorvastatin AmLodipine) ha valutato se l’assunzione di atorvastatina riduca o meno l’ischemia attraverso un benefico effetto sui vasi, indipendente dall’effetto ipolipemizzante. Questo studio, della durata di 26 settimane, è stato condotto su 311 pazienti con un’angina stabile (≥2 attacchi alla settimana), una storia di patologie coronariche, ≥3 eventi ischemici miocardici transitori (TMI), e/o un’ischemia ≥15 min al monitoraggio elettrocardiografico ambulatoriale delle 48 ore (AECG). I pazienti sono stati trattati con: amlodipina, atorvastatina, e amlodipina+atorvastatina. Le variabili di efficacia sono stati i cambiamenti nel numero di TMI, l’esercizio necessario per raggiungere la soglia ischemica, i dati riguardanti gli episodi anginosi e la variazione dei parametri infiammatori dopo 26 settimane. Si è osservata una diminuzione comparabile...continua a leggere

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