Nei paesi industrializzati si sta assistendo ad un progressivo processo di invecchiamento della popolazione generale in cui gli anziani costituiscono il gruppo di età a più elevata crescita in termini numerici. Inoltre, a causa di tale processo di invecchiamento, la popolazione di soggetti con età superiore ad 80 anni (grande vecchio) sta progressivamente aumentando. Il grande vecchio presenta uno spettro di patologie cardiovascolari differente rispetto a quello presente nei soggetti più giovani. Infatti, mentre nei soggetti adulti l’infarto miocardico rappresenta la principale causa di morte per cardiopatia, nel grande vecchio la patologia cardiaca più frequente è lo scompenso cardiaco. Sebbene si sia assistito negli ultimi 30 anni ad una progressiva riduzione, in tutti i gruppi di età, della mortalità globale per infarto miocardio, ictus e malattie cardiovascolari in generale, l’incidenza di tali patologie nell’ambito della popolazione anziana è in costante aumento. Le malattie cardiovascolari rappresentano ad oggi non solo la principale causa di morte nell’anziano ma anche e soprattutto la principale causa di morbilità e di inabilità. Negli anni a venire la popolazione anziana presenterà uno spettro di gravità di malattie cardiovascolari che andrà dai gradi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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