Presentato all’ultimo TCT questo piccolo studio (“CLopidogrel and respOnse Variability Investigation Study” CLOVIS study), ma ben fatto, dell’Università di Parigi, sull’influenza degli alleli loss of function riguardo alla capacità antiaggregante di clopidogrel. E’ noto a tutti che a Marzo 2010 è stato pubblicato il “boxed warning” dell’FDA, che ci ha messo in guardia sul fatto che esistono varianti alleliche del citocromo 2C19 (CYP2C19) che non permettono una corretta metabolizzazione del farmaco portando ad un calo della concentrazione del principio attivo del clopidogrel e conseguentemente una minor sua azione antiaggregante. Inoltre l’FDA ci fornisce suggerimenti vaghi, in particolare sia sul riconoscimento dei portatori che sul modo di trattarli una volta individuati. La strategia maestra dell’FDA è quella di aumentare la dose di clopidogrel in questi pazienti anche se non fornisce indicazioni...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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