Le attuali linee guida dell'infarto miocardico acuto vedono le troponine (Tn) come il marker di scelta per la diagnosi. Tuttavia, nel caso dell'infarto miocardico del tratto ST (STEMI), il ruolo delle troponine nella quantificazione dell'infarct size e nella stratificazione della sopravvivenza è stato solo parzialmente valutato. Un recente studio ha valutato 1.237 pazienti confrontando i dosaggi seriati delle troponine e delle CK-MB massa con i risultati di tomografie ad emissione di fotone singolo (SPECT) alla dimissione. Nel 41% dei casi si è verificato un infarto anteriore, mentre lo shock cardiogeno si è presentato nel 6.1% dei casi. Il valore mediano di Tn all'ammissione e al picco è stato rispettivamente pari a 0.74 μg/L e 3.70 μg/L, mentre per le CK-MB sono stati pari a 44.1 U/L e 160.0 U/L. L'infarct size mediano riscontrato alla SPECT è stato pari al 12% del ventricolo sinistro. Sia le Tn che le CK-MB hanno...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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