Successivamente ad uno studio sperimentale in cui il blocco del beta-adrenorecettore aveva migliorato la neovascolarizzazione retinica e la distruzione della barriera retinica post-ipossia, un interessante studio italiano valuterà la possibilità che la retinopatia del neonato prematuro posa giovarsi della terapia beta-bloccante. Per tale motivo, 44 neonati pre-termine con tale forma di retinopatia sono stati già randomizzati al trattamento beta-bloccante + standard oppure standard da solo. I risultati di questo studio, potenzialmente, potranno essere rivoluzionari. Se, infatti, i dati sperimentali verranno confermati, avremo a disposizione una nuova, semplice terapia per una grave condizione come la retinopatia del neonato prematuro.
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