Nei pazienti con cardiopatia ischemica stabile è indicata una terapia antiaggregante, generalmente con ASA 100 mg, ma non è noto se nei pazienti con resistenza all’ASA possa essere più vantaggiosa una terapia con antiaggregante alternativo. Il trial ASCET presentato al recente congresso AHA 2010 ha randomizzato 1.001 pazienti in terapia cronica con ASA a prosecuzione del trattamento con ASA 160 mg/die o passaggio a clopidogrel 75 mg/die. In tutti i pazienti è stata testata la funzionalità piastrinica mediante il sistema PFA-100 e aggregometria. L’end point primario era composito di morte, infarto miocardico non fatale, stroke ischemico e angina instabile. Ad un follow up medio di 2 anni, non vi è stata alcuna differenza significativa nel numero di eventi nei due gruppi (56/503 nel gruppo aspirina, 50/498 nel gruppo clopidogrel , p=0.57). Il 26% dei pazienti alla...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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