Dalle Linee Guida alla realtà quotidiana. 

Il trattamento delle sindromi coronariche acute (SCA) è ben delineato da Linee Guida internazionali, che sono periodicamente aggiornate. Ciononostante esiste un’enorme dispersione e disomogeneità tra le indicazioni delle Linee Guida ed il percorso diagnostico-terapeutico effettuato nel mondo reale, come confermano anche grandi registri quali il CRUSADE e il GRACE. Tali registri ben evidenziano che, sia nei centri con emodinamica (a tutti i livelli di volume di lavoro) che in quelli senza, vengono più frequentemente trattati i soggetti a basso rischio, escludendo spesso dal trattamento aggressivo diabetici, anziani, donne, scompensati, soggetti con insufficienza renale. D’altra parte, altri trial (TIMI 3-B) hanno chiaramente dimostrato che l’utilizzo di strategie non aderenti alle Linee Guida, quali la strategia invasiva in soggetti a basso rischio, non risulta essere costo efficace, comportando un aumento di spesa con un parallelo incremento di mortalità e/o IMA. La Dr.ssa Boschetti ha appunto evidenziato le “divergenze” più evidenti tra Linee Guida e mondo reale che dipendono da numerosi fattori, difficilmente modificabili perché spesso risentono di “carenze” e/o di “troppa disponibilità” locale. Ha comunque sottolineato che esiste una relazione tra...continua a leggere