Dalla letteratura sembra che il diabete mellito sia un fattore indipendente di rischio di fibrillazione atriale (AF). Questo studio ha arruolato 228 pazienti affetti da AF parossistica sottoposti ad ablazione con catetere e con un alterato metabolismo glucidico. Il gruppo con alterato metabolismo glucidico era composto da 65 pazienti, e comprendeva sia soggetti con un diabete vero e proprio, sia soggetti con alterata glicemia a digiuno. Sono state analizzate le caratteristiche cliniche ed elettrofisiologiche nei pazienti con AF con e senza alterato metabolismo glucidico. I tempi di attivazione totali dell’atrio destro (107.2 ± 15.4 vs 96.0 ± 16.5 ms, p <0.001) e sinistro (108.4 ± 22.3 vs 94.0 ± 17.5 ms, p <0.001) erano significativamente più lunghi nei pazienti con AF e un alterato metabolismo glucidico rispetto ai pazienti senza alterato metabolismo glucidico. Inoltre, i voltaggi bipolari...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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