CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Dai trial clinici al paziente

Individualizzazione del trattamento farmacologico della fase acuta.

La prima relazione, del dott. Rubboli, verteva sull'individualizzazione del trattamento antiaggregante in pazienti con indicazione a Terapia Anticoagulante Orale (TAO). Dopo un ampio excursus sulle evidenze scientifiche già note a tale riguardo (efficacia della doppia antiaggregazione piastrinica dopo stenting coronarico nel ridurre l’incidenza di complicanze post procedurali ed utilità della anticoagulazione orale nel prevenire ictus da FA cronica e la trombosi nei portatori di protesi valvolare) è stato affrontato il tema del trattamento antiaggregante nei pazienti con indicazione all’anticoagulazione orale, che rimane controverso per mancanza di solide evidenze scientifiche. Una survey internazionale ha mostrato che la maggioranza dei centri coinvolti adotta una strategia di triplice terapia (anticoagulante orale e doppia antiaggregazione) nella gran parte dei pazienti. Tuttavia, l’effetto protettivo della triplice terapia nel ridurre i nuovi eventi ischemici coronarici post stenting ha come contraltare la maggiore incidenza di emorragie maggiori, proporzionali alla durata del trattamento. I fattori che contribuiscono all’aumento del rischio emorragico sono: a) la triplice terapia (TAO + doppia antiaggregazione) e concomitante trattamento con antiaggreganti e.v. periprocedurali + approccio femorale e non radiale; b) range terapeutico dell’INR...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA