Il cuore è un organo estremamente adattabile, capace di aumentare la sua gittata istante per istante e superare sovraccarichi di pressione di breve durata o prolungati. La risposta strutturale, oltre alle esigenze funzionali, è quella di ipertrofia miocardica. Allora, perché una risposta adattativa aumenta il rischio cardiovascolare nei pazienti ipertesi con ipertrofia ventricolare sinistra? Le evidenze mostrano che le prestazioni funzionali dei cardiomiociti ipertrofici sono compromesse e che ulteriori alterazioni si sviluppano nei cardiomiociti stessi, nella matrice extracellulare e nella vascolarizzazione intramiocardica, con conseguente rimodellamento miocardico fornendo così la base per la prognosi avversa associati alla diagnosi di ipertrofia ventricolare sinistra patologica nei pazienti ipertesi (cioè cardiopatia ipertensiva). Finalmente si stanno accumulando...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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