I beta bloccanti sono farmaci efficaci sia nell’ipertensione, sia in varie cardiopatie strutturali (Ischemica e non). Alcuni studi hanno evidenziato, tuttavia, che possono affievolire la risposta infiammatoria in seguito a stimoli infettivi, tra cui il lipopolisaccaride (LPS) batterico. In effetti poco si conosce circa l’uso di questi farmaci durante la sepsi. Scopo di questo studio giapponese, presentato all’ultimo congresso dell’AHA a Chicago, è stato di valutare l’influenza dei beta bloccanti ad uno stato di shock settico indotto sperimentalmente mediante inoculazione di LPS in 36 ratti, suddivisi in tre gruppi di 12 ciascuno: Controllo (senza farmaci beta bloccanti), gruppo carvedilolo (dosaggio 10 mg/kg/giorno) e gruppo bisoprololo (2 mg/kg/giorno). Non è stato usato nessun altro medicamento durante lo shock, indotto appunto dall’infusione di 15 mg ev di LPS. Sono state misurate le...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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