Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori della Central South University di Hunan in Cina coordinati dal dott X. He. che si sono proposti di valutare il valore prognostico del precoce e intensivo trattamento con statine in pazienti con recente sindrome coronarica acuta (ACS) sul battito prematuro ventricolare (BEV) o sulla tachicardia ventricolare non sostenuta (VTNS). Gli autori dello studio hanno arruolato 586 pazienti con ACS che sono stati randomizzati in 2 gruppi.Gruppo A : terapia convenzionale con statine (atorvastatina 10 mg/die, n=289 pz) e gruppo B: terapia precoce e intensiva con statine (atorvastatina 60 mg immediatamente e a seguire atorvastatina 40 mg/die, n=297). La frequenza dei BEV e delle TVNS è stata valutata mediante monitoraggio Holter dopo il ricovero (a 24 ore e a 72 ore). L’analisi dei dati ha messo in evidenza che 77 (11,8%) pazienti avevano TVNS. Rispetto ai pazienti senza...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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