Questo studio, ad opera di un gruppo di ricercatori italiani, conferma l’associazione tra sospensione precoce della duplice terapia antiaggregante ed eventi avversi in pazienti sottoposti ad angioplastica con stent drug-eluting. Sono stasi inclusi 1.358 pazienti con un follow up di 36 mesi. I risultati hanno mostrato che 8.8% dei pazienti hanno interrotto uno o entrambi gli antiaggreganti nei primi 12 mesi e il 4.8% ha interrotto l’aspirina dopo un anno. Nei pazienti che hanno interrotto precocemente la terapia antiaggregante l’incidenza di eventi cardiovascolari maggiori è stata maggiore (28.6% vs 13.7%, p<0.001), in particolare sia di trombosi intrastent (7.6% vs 3.4%, p=0.038) che di morte cardiovascolare (5.0% vs 1.2%, p=0.007) e morte per tutte le cause (13.4% vs 4.7%, p<0.001). Nei pazienti con interruzione dell’aspirina oltre un anno dopo l'intervento, invece, si è osservato un...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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