E’ noto che sia l’insufficienza renale cronica (CKD) e la non ottimale risposta al clopidogrel sono forti predittori di esito sfavorevole dopo PCI. Tuttavia l'impatto della loro associazione non è noto. Gli Autori di questo studio hanno cercato di determinare se una scarsa risposta antiaggregante piastrinica determinata mediante test di aggregometria (nello studio è stato usato il vasodilator-stimulated phosphoprotein flow cytometry test :VASP-FCT) influenza i risultati in pazienti con o senza insufficienza renale cronica sottoposti ad intervento coronarico percutaneo (PCI). L'attivazione delle piastrine è stata espressa come indice di reattività piastrinica (PRI). Sono stati arruolati 150 pazienti di cui 126 con filtrato glomerulare < 60 ml/min/1.73 mq e quindi affetti da gradi diversi di CKD. 336 pazienti dell’intero campione sono stati sottoposti a PCI urgente, mentre la restante parte a PCI elettiva....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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