Le persone che trascorrono lunghi periodi di tempo sedute possono ridurre il loro rischio per la malattia cardiovascolari (CVD) alzandosi e muovendosi frequentemente. Questi sono i i risultati dello studio del dott. Genevieve Healy dell'Università di Brisbane, Australia. Tra il 2003 e il 2006, Healy e i suoi colleghi hanno usato accelerometri per analizzare la quantità e l'intensità dell'attività fisica svolta per un periodo di 1 settimana da 4.757 persone etnicamente diverse residenti negli Stati Uniti (di età dai 20 anni in su). Ai pazienti del protocollo sono stati valutati i marcatori metabolici di rischio CVD, ovvero i livelli di insulina, proteina C-reattiva (PCR), i trigliceridi, e la circonferenza della vita. I ricercatori hanno notato una correlazione lineare inversa dell’l'insulina e dei trigliceridi con la sedentarietà, mentre la PCR e la circonferenza vita sono direttamente correlate. Le interruzioni...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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