Le angiografie tridimensionali (3D) e bidimensionali coronariche di tipo quantitativo (QCA-2D) permettono con misurazioni diverse tra loro di predire la riduzione della riserva frazionata di flusso (FFR), e come questa varia con la severità della stenosi ed il cut-off di FFR utilizzato. I dati ottenuti con le tecniche tridimensionale e 2D-QCA sono stati confrontati per i parametri: area luminale minima (MLA), stenosi percentuale di area, lunghezza della lesione, diametro luminale minimo (MLD) e diametro percentuale di stenosi e in correlazione con FFR funzionalmente significative. In totale, sono stati valutate 63 lesioni target in 63 pazienti sottoposti ad intervento coronarico percutaneo elettivo. Di tutte le misurazioni di gravità della lesione ottenute con 3D-QCA, MLA correla meglio con FFR ( R=0.63, P<0,001), ed è stato il più accurato predittore di FFR <0,75 (C statistico 0.86,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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