CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Quest'ansia...
Fonte: American Journal of Critical Care, 01/04/2011.

L'ansia, si sa, è una condizione molto comune e precoce, soprattutto dopo un infarto miocardico. E' accompagnata da un aumento di complicanze e da un aumento del tempo di degenza ospedaliera. Le basi fisiopatologiche di queste evidenze sembrano essere un aumento del tono simpatico proprio dovuto alla condizione ansiogena. Si sa molto poco circa l'utilità della terapia beta bloccante nel controllare i livelli di ansia dei pazienti. Questo studio ha testato, mediante esecuzione precoce di test psicologici, i livelli di ansia di pazienti colpiti da infarto del miocardio e valutato se la terapia precoce e possibilmente massimale di beta bloccanti (nello studio metoprololo) ha in qualche modo influito sui livelli di ansia. L'arruolamento ha coinvolto 322 pazienti, sottoposti a test psicologici entro 48 ore dall'insorgenza dell'evento acuto. La maggior parte dei pazienti era trattata con dosi...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA