Oltre il 50% degli infarti miocardici con elevazione del segmento ST (STEMI) corrispondono a malattia coronarica multi-vasale e notoriamente sono associati alla prognosi peggiore. Le strategie terapeutiche utilizzate nella pratica clinica variano da un intervento multi-vasale coronarico percutaneo (PCI) in acuto, a partire da un approccio conservativo con PCI primaria sull’arteria dell’area infartuata (IRA) e la conseguente terapia medica in assenza di ischemia ricorrente. La malattia multivasale in STEMI non è una singola entità e quindi l'approccio terapeutico deve essere personalizzato. Tuttavia, le seguenti regole generali possono essere proposte fino a quando futuri trials randomizzati dimostreranno il contrario:
(I) PCI su singolo vaso dovrebbe essere la strategia di default (per trattare solo l'IRA durante la fase acuta di STEMI). (II) PCI multivasale può essere giustificata...continua a leggereABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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