Studio interessante sugli effetti del peggioramento della funzione renale (WRF) sulla sopravvivenza di pazienti ricoverati per insufficienza cardiaca scompensata. Lo studio ha coinvolto 657 pazienti con insufficienza cardiaca acuta da qualunque causa. Sono stati eseguiti dosaggi seriati della funzionalità renale. Il follow up dei pazienti è durato 360 giorni. 136 pazienti (21% del campione preso in esame) hanno peggiorato la loro funzione renale, mentre 220 pazienti sono morti durante il follow up. L’analisi statistica ha evidenziato che tra i pazienti deceduti il peggioramento della funzione renale in acuto era molto più rappresentata (41%, p=0.03) e che tale parametro è stato un predittore indipendente di mortalità (HR: 1.92, p<0.01). Se poi si aggiungono altre variabili, in particolare di tipo anamnestico ed emogasanalitico è risultato che i principali parametri di mortalità nell’insufficienza cardiaca...continua a leggere