Nei pazienti ambulatoriali con scompenso cardiaco e ridotta frazione di eiezione (HFrEF), una pressione sistolica elevata (SBP) è associata con una migliore prognosi. Comunque, non è noto se c’è un limite massimo oltre il quale un’alta SBP ha un effetto deleterio. Quindi lo scopo di questo studio è stato valutare l’associazione tra SBP e mortalità. Sono stati utilizzati i database degli studi EPRP (External Peer Review Program) e DIG (Digitalis Investigation Group) con pazienti con HFrEF. Nei pazienti con  disfunzione ventricolare sinistra (LVSD) lieve-moderata (30% ≤ LVEF < 50%), si è osservata un’associazione non lineare tra SBP e mortalità sia nel gruppo EPRP (n = 3.693) che nel gruppo DIG (n = 3.263). In questi pazienti, la SBP aveva un’associazione con la mortalità tipo curva U nel gruppo EPRP e una tendenza verso una correlazione ad U nel gruppo DIG....continua a leggere