L’isterectomia per indicazioni benigne è una delle procedure chirurgiche più comuni nelle donne, ma l'associazione tra la procedura e le malattie cardiovascolari non è ancora del tutto chiaro. In questo studio di coorte basato sulla popolazione, sono stati studiati gli effetti dell’isterectomia con o senza annessiectomia sul rischio di malattia cardiovascolare nella vita successiva. Utilizzando i registri sanitari a livello nazionale, sono state individuate tutte le donne svedesi che hanno affrontato una isterectomia per indicazioni benigne tra il 1973 e il 2003 (n = 184.441) e i controlli di donne non-isterectomizzate (n = 640.043). L’outcome principale era la prima ospedalizzazione o la morte per patologia cardiovascolare (malattia coronarica, ictus o insufficienza cardiaca). Nelle donne sotto i 50 anni all'inizio dello studio, l'isterectomia è associata ad un aumento significativo del rischio di malattia...continua a leggere