Lo scompenso cardiaco è la principale causa di ospedalizzazione e rappresenta una delle maggiori cause di disabilità nel gruppo di pazienti di età superiore a 65 anni. Cardiopatia ischemica ed ipertensione arteriosa tra le cause principali. 

Lo scompenso cardiaco rappresenta uno dei maggiori problemi di salute pubblica nei paesi industrializzati. Negli ultimi 30 anni la prevalenza delle malattie cardiovascolari è andata generalmente diminuendo, mentre quella dello scompenso cardiaco è andata aumentando. Le percentuali vanno dallo 0,4% al 2% della popolazione adulta europea, con un aumento esponenziale con l’avanzare dell’età, raggiungendo l’apice negli ultrasettantenni. L’età media della popolazione affetta da scompenso cardiaco è di 74 anni. Lo scompenso cardiaco è la principale causa di ospedalizzazione e rappresenta una delle maggiori cause di disabilità nel gruppo di pazienti di età superiore a 65 anni. I dati sull’incidenza dello scompenso cardiaco e sul suo andamento sono molto variabili. Così, l’incidenza cruda (non corretta per età) nella popolazione generale varia da 1 a 5 casi per 1.000 persone per anno. I dati provenienti dai più grandi studi di popolazione riportano un’incidenza che varia da 1 a 2 per 1.000 casi per anno (Tabella 1). L’ampia variabilità dei dati di incidenza è in gran parte correlata all’utilizzo di criteri...continua a leggere