Domanda di: E.D.


Alla mia osservazione di medico legale è giunto un giovane di circa 24 anni, asintomatico per patologie degne di nota . Lo stesso per motivi medico-legali di idoneità ad attività lavorativa ha presentato referto di visita cardiologica a riposo presso studio privato da cui risulta "...intervallo P-R pari a 0,12. Conduzione accelerata. Buone le condizioni cardiocircolatorie". Chiedo, cortesemente, di sapere se è necessario sottoporre l'interessato ad ulteriore approfondimento diagnostico (es. ecocardiogramma). Non esiste una contraddizione tra l'intervallo misurato che è, comunque, ai limiti inferiori della norma e parlare di conduzione accelerata o la "formulazione" suddetta è per indurre ad ulteriori indagini?

L'espressione "conduzione intranodale rapida" è quella più corretta per esprimere la brevità dell'intervallo P-R (a valori pari o inferiori a 0.12 secondi). Non esiste contraddizione tra la durata...continua a leggere