L’ipertensione maligna può essere considerato come un modello degli effetti della pressione arteriosa e di livelli di renina-angiotensina molto elevati sugli organi bersaglio. Tuttavia, le conseguenze sul cuore sono state poco studiate. Tra gennaio 2004 e giugno 2009 sono stati valutati 46 pazienti affetti da ipertensione maligna trattti con terpia antipertensiva adeguata a controllare i valoro pressori. Questi pazienti hanno mostrato al basale importante ipertrofia ventricolare sinistra ed alterazione della funzione sistolica, in particolare il global longitudinal strain si è dimostrato lo strumento più sensibile per determinare la disfunzione sistolica ed era significativamente ridotta in 13 patienti (<12.8, 52%). Un follow-up a breve termine (1-3 mesi) ha mostrato un rapido miglioramento della funzione sistolica con regressione dell'ipertrofia ventricolare...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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