Queste sono le conclusioni di una metanalisi elaborata dalle dott.sse Issa Dahabreh e Jessica Paulus, della Tufts University di Boston, Massachusetts che ha incluso 14 studi coinvolgenti 9.079 adulti, ed ha dimostrato che l’attività fisica e quella sessuale aumentano significativamente il rischio di IMA sia a 1 ora che a 2 ore post-attività di 3,45 e di 2,70 volte, rispettivamente (p<0,001 e p=0,001); inoltre, questa metanalisi ha evidenziato che il rischio di morte cardiaca improvvisa dopo ogni attività fisica era di 4,98 volte più alta rispetto a prima di farla (p=0,01). Le ricercatrici hanno osservato che poiché l'attività fisica e sessuale "non sono così frequenti e il loro effetto (aumentato rischio) è transitorio, il loro impatto sul tasso di eventi in assoluto di un individuo è piccolo” ed in particolare che l'aumento del rischio assoluto associato ad un ulteriore ora di attività fisica o sessuale a...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA