Nel primo studio clinico randomizzato che ha previsto l’uso dell’ecocardiografia per guidare il posizionamento degli elettrocateteri durante un impianto di pacemaker, i ricercatori hanno evidenziato che un approccio “personalizzato” al paziente utilizzando un software per analizzare come si contrae il ventricolo sinistro e il posizionamento degli elettrocateteri può significativamente aumentare i benefici clinici riconducibili al pacemaker. "Il posizionamento ottimale degli elettrocateteri è determinato dalla conoscenza della posizione del tessuto cicatriziale cardiaco e delle aree in ritardo di contrazione del muscolo cardiaco, che variano sensibilmente tra i pazienti", ha detto Fakhar Z. Khan, della Cambridge University, coordinatore dello studio "I risultati del nostro studio evidenziano come un approccio individualizzato potrebbe far cambiare il modo di posizionare gli...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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