Non sono chiari i vantaggi della rivascolarizzazione sulla sopravvivenza in pazienti con diversa area ischemica e lesioni cicatriziali. In questo studio sono stati arruolati 13.969 pazienti che hanno effettuato uno stress test con adenosina abbinato a scintigrafia SPECT per la valutazione della perfusione miocardica (MPS). Sono state misurate la porzine di miocardio ischemico in percentuale. I pazienti persi al follow-up (2,8%) sono stati esclusi rimanendo infine 13.555 pazienti [35% con anamnesi di malattia coronarica (CAD), 65% con sintomi sotto sforzo, 61% di sesso maschile, età 66±12]. Il follow-up è stato eseguito a 12-18 mesi per i rivascolarizzati precocemente e dopo più di 7 anni per tutte le cause di morte (ACD) (follow-up medio di 8,7±3,3 anni). I dati sono stati aggiustati per le varie caratteristiche di popolazione....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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