La Sindrome Metabolica E' caratterizzata dalla contemporanea aggregazione di numerosi fattori di rischio cardiovascolare quali: obesità viscerale, aumentata sensibilità insulinica, alterata tolleranza al glucosio, valori dei trigliceridi aumentati e di HDL ridotti, elevati valori di pressione arteriosa. L’aggregazione di questi fattori di rischio, anche se non nella loro completezza, E' stata segnalata circa 80 anni fa ed, in seguito, riproposta anche da studiosi della scuola di Padova e di Bologna. Variamente denominata come Sindrome X, plurimetabolica, da insulino-resistenza, dismetatabolica Ë oggi concordemente definita Sindrome Metabolica (SM). In tutta la sua storia la SM ha comunque rivestito grande importanza per l’elevato rischio di sviluppare un diabete di tipo 2 ed un severo danno aterosclerotico. L’enorme rischio cardiovascolare che oggi tutti gli studi le hanno associato e, soprattutto, la proiezione di un aumento deciso, su scala mondiale, della sua prevalenza hanno posto questa malattia ai primi posti nella scala delle priorit‡ sanitarie. La definizione nosografica della SM Ë stata di recente rimessa in discussione con una conclusione in negativo,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA