Un giovanissimo (19 anni) paziente con ipertensione arteriosa severa dovuta ad un paraganglioma ha consentito di rilevare ancora una volta il ruolo fondamentale del beta bloccante in questo tipo di paziente. Il giovane, asintomatico, manifestava livelli pressori di 220/140 mmHg. La diagnosi di paraganglioma è stata fatta sia mediante il laboratorio (norepinefrina plasmatica =1.807 pg/ml, range di normalità 120-350 pg/ml e catecolamine libere urinarie = 483 µg/24h, range di normalità <150 µg/24h) che la risonanza magnetica nucleare. Il paraganglioma del giovane paziente, in particolare, era situato a livello della cava inferiore, anteriormente, con un volume di 4x4 cm. La scintigrafia con (131)I-meta- iodobenzilguanidina confermava il sospetto clinico e, pertanto, il paziente è stato trattato con bloccanti α- e β-adrenergici e, successivamente, operato con successo. Attualmente, il giovane paziente è in...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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