Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori del dipartimento di neurologia del Mackay Memorial Hospital di taipei coordinati dal dott. Ya-Ju Lin. Inoltre, hanno aggiunto che una storia di ictus cerebri ha relativamente modificato il trend di utilizzo di agenti antitrombotici in questa fascia di età. L'obiettivo di questo studio era di determinare quale fosse l'effetto dell'età sulla prescrizione della terapia anticoagulante orale (TAO) e l’utilizzo effettivo della TAO da parte dei neurologi nella prevenzione secondaria di pazienti molto anziani con fibrillazione atriale (FA) ricoverati per ictus ischemico. Nello studio sono stati arruolati 152 pazienti con FA che avevano avuto un ictus ischemico. Di questi, 51 pazienti (33,6%) avevano un'età ≥ 80 anni di età e 101 avevano < 80 anni di età. 13 pazienti sono morti durante la fase acuta e quindi sono stati esclusi dall'analisi. Dei...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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