Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott. Yoshimi Kubota (Department of Social and Medicine, Graduate School of Medicine, Osaka University, Yamadaoka, Osaka, Japan) ed i suoi colleghi che, nel JACC Study (The Japan Collaborative Cohort Study) si sono proposti di valutare l’associazione tra l’assunzione di vitamine antiossidanti (Vit. A, E e C) e la mortalità o morbilità per malattie cardiovascolari in Asia. Nel JACC Study sono stati inclusi 23.119 uomini e 35.611 donne, di età 40-79 anni senza storia di malattie cardiovascolari o di cancro, che hanno risposto al questionario alimentare, e sono stati seguiti per un follow-up mediano di 16,5 anni. Gli hazard ratio sono stati calcolati per quintile di vitamina A,E e C introdotte con la dieta mediante modello Cox. Tra le 859.962 persone per anno di follow-up, sono stati riportati 2.690 morti per MCV (malattie...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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