Come noto, nello studio ASSENT-4 PC su 1.342 pazienti con STEMI una strategia di angioplastica primaria facilitata (pretrattamento con trombolitico TNK) non è risultata più vantaggiosa rispetto all'angioplastica senza pretrattamento. In questa analisi gli autori hanno evidenziato come la presenza di trombo coronarico residuo, l'embolizzazione distale e lo slow flow (correlati al carico trombotico) siano associati all'outcome clinico (end point composito di morte, scompenso cardiaco e shock). Infatti, nel gruppo della PCI facilitata è risultato più frequente un TIMI flow 2/3 pre-PCI (73.7% vs. 33.4%, p<0.001) ma anche un maggior carico trombotico dopo PCI (19.7% vs. 13.4%, p=0.002) rispetto al gruppo PCI senza facilitazione. Nel gruppo PCI facilitata la presenza di trombo dopo PCI è risultato associato in modo statisticamente significativo ad un...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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