Alcuni studi hanno provato che le statine riducono il rischio di fibrillazione atriale (AF). Questo studio ha valutato se il trattamento a lungo termine con alte dosi di atorvastatina riduca la ricorrenza di AF in pazienti con pregresso ictus o attacco ischemico transitorio. E’ stato esaminato lo sviluppo di nuovi casi di AF nei pazienti dello studio SPARCL (Analysis of the Stroke Prevention by Aggressive Reduction in Cholesterol Levels) dove veniva paragonata atorvastatina 80 mg/die rispetto a placebo in 4.731 pazienti con pregresso ictus o attacco ischemico transitorio. I pazienti che avevano un AF cronica o parossistica o che stavano assumendo farmaci per il trattamento o la profilassi dell’AF al tempo dell’arruolamento sono stati esclusi. La fibrillazione atriale è stata identificata con un elettrocardiogramma refertato in cieco da un laboratorio centrale e dai report degli investigatori sugli...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA