Gli inibitori diretti della renina forniscono un approccio alternativo all’inibizione del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS) nel passaggio più precoce, specifico e limitante. Per valutare l’ipotesi che l'inibizione diretta della renina possa attenuare il rimodellamento ventricolare sinistro dopo infarto miocardico acuto in aggiunta alla terapia individualmente ottimizzata e comprendente un altro inibitore del RAAS, sono stati studiati 820 pazienti dopo un periodo compreso tra le 2 e le 8 settimane dopo un infarto miocardico, con una frazione di eiezione del ventricolo sinistro ≤45% e anomalie cinetiche della parete ventricolare (area di acinesia ≥20%). 423 sono stati randomizzati a terapia con aliskiren titolato a 300 mg e 397 a placebo aggiunto alla terapia standard abituale comprendente un ACE-inibitore o un sartano e un beta bloccante a meno che controindicato o non tollerato....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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