Evidenze pre-cliniche dimostrano che gli antagonisti del recettore β-adrenergico inibiscono la progressione del tumore e delle metastasi in modelli animali di melanoma. Uno studio condotto recentemente ha ipotizzato che l’uso di un bloccante β-adrenergico, assunto per malattie concomitanti in pazienti affetti da melanoma maligno con spessore di Breslow >1mm, fosse associato ad un rischio ridotto di progressione della malattia neoplastica. In accordo con ciò sono stati analizzati 121 pazienti con tali caratteristiche. Di questi, 30 erano in trattamento con β-bloccanti da almeno un anno, mentre gli altri 91 non lo erano. Dopo un follow-up di 2,5 anni, la progressione del tumore è stata osservata nel 3,3% del sottogruppo dei trattati con β-bloccanti e nel 34,1% del sottogruppo dei non trattati. In aggiunta vi era una riduzione del rischio di progressione del 36% per ogni anno di trattamento con...continua a leggere