Un‘elevata pressione arteriosa polmonare durante l’esercizio può essere associata ad alterazioni emodinamiche e ventilatorie tipiche di IAP (ipertensione arteriosa polmonare) con compromissione della capacità di esercizio e riduzione della QoL (qualità della vita). Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott Fowler Robin ed i suoi colleghi che si sono proposti di caratterizzare le risposte emodinamiche e ventilatorie all’esercizio in un gruppo di pazienti con dispnea inspiegabile, aumentato di rischio di IAP (ipertensione arteriosa polmonare) e aumento della pressione media dell'arteria polmonare (mPAP;> 30 mm Hg) durante esercizio. Nello studio sono stati inclusi 37 soggetti sintomatici con rischio di IAP e 20 controlli sani e sono stati valutati con un test cardiopolmonare e con un test per la valutazione della QoL....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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