L'equilibrio tra benefici (protezione dall’ischemia) e rischio (emorragia) è un fattore chiave nella scelta dell'intensità dell’antiaggregante per i pazienti con sindromi coronariche acute. Sono stati considerati i dati del Trial to Assess Improvement in Therapeutic Outcomes by Optimizing Platelet Inhibition With Prasugrel-Thrombolysis in Myocardial Infarction 38 (TRITON-TIMI 38). L’analisi multivariata dei dati con modello di regressione di Cox aggiustata per il trattamento di base e le variabili in corso di studio è stata utilizzata per determinare i predittori di grave emorragia (TIMI maggiore o minore). Per analizzare il momento e il rapporto di dipendenza del rischio di emorragia sulla mortalità, sono stati considerati 13.420 pazienti con sindromi coronariche acute; 534 (4,0%) hanno presentato una grave evento emorragico. Le variabili con la massima forza di associazione con...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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