Questa review sulla placca vulnerabile è particolarmente interessante (come tutte quelle che appaiono su questa importante rivista, in particolare quando c'è di mezzo l'ESC). La placca vulnerabile ed in particolare la sua instabilizzazione, rende conto di circa 3/4 degli eventi coronarici acuti. Il concetto di placca vulnerabile è vecchio almeno di 20 anni, ma ancora oggi molti sono i lati oscuri di questa entità... Le caratteristiche istologiche (cappuccio fibroso sottile, ampio core lipidico, che spesso mostra un rimodellamento verso l'esterno del vaso e con possibile invasione dei vasa vasorum, la rendono spesso di difficile individuazione e comunque, non portando a stenosi significative, molto spesso non sono trattate anche quando diagnosticate se non con terapia medica. La componente infiammatoria sembra, inoltre, svolgere un ruolo importante per la genesi e lo sviluppo di questa...continua a leggere