Piccolo studio anche se "intrigante". E' noto a tutti il beneficio della terapia beta bloccante in pazienti con cardiomiopatia ipertrofica (CMPI) ostruttiva. Più controverso è l'uso di tali agenti nelle ipertrofie importanti, con ostruzione dinamica all'efflusso (LVOTO) in pazienti senza i pattern tipici di CMPI. Lo studio ha coinvolto solamente 15 pazienti, tutti con ostruzione dinamica all'efflusso, di cui 9 da setto sigmoide (SS) e 6 da ipertrofia severa e rimodellamento concentrico (LVH). Tutti i pazienti erano in seconda e terza classe funzionale NYHA, con conservata funzione contrattile. I pazienti hanno ricevuto agenti beta bloccanti a dosaggio pieno. Si è osservato un netto calo del gradiente a livello del tratto di efflusso (74.4 ± 55.2 mmHg al baseline) con una media di riduzione del gradiente di 40.9 mmHg (p=0.02). Ciò ha portato, inoltre, ad un netto miglioramento della capacità...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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