L’ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO) è stata considerata per più di due decenni come lo standard di cura per i pazienti pediatrici americani che richiedono tecniche di supporto come ponte al trapianto cardiaco. Dati oggettivi sulla sicurezza e l'efficacia dell'ECMO per questa indicazione sono limitati. I dati provenienti dall'Organ Procurement and Transplant Network e dall'Extracorporeal Life Support Organization Registry sono stati uniti per identificare i pazienti pediatrici sostenuti con ECMO nei registri di trapianto di cuore dal 1994 al 2009. Sono stati identificati predittori indipendenti quali liste d'attesa e mortalità intra-ospedaliera post-trapianto. Obiettivi di performance oggettivi per ECMO sono stati considerati su 773 pazienti pediatrici; l'età media era di 6 mesi (range interquartile da 1 a 44 mesi), il 28% aveva cardiomiopatia e nel 38% dei casi...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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