Altri dati provenienti dal grande data base dello SHIFT sono emersi dal Clinical Trial Update II dell’ESC di Parigi. Jean-Claude Tardif del Montreal Heart Institute presso l’Università di Montreal in Canada ha presentato i dati del sottostudio ECO dello SHIFT che ha fornito una dimostrazione molto convincente sul perché ivabradina ha raggiunto risultati brillanti sui sintomi, la prognosi e la qualità della vita dei pazienti scompensati arruolati nello SHIFT. Lo studio SHIFT ecocardiografico è stato condotto su 411 pazienti. Gli ecocardiogrammi sono stati eseguiti all’inizio dello studio e dopo otto mesi di trattamento con ivabradina o con placebo. Lo studio ha dimostrato come ivabradina riduca in modo significativo il volume del ventricolo sinistro (Figura 1) e migliori la frazione di eiezione del ventricolo sinistro (Figura 2). I risultato di questo sottostudio pre-specificato va ad integrare e...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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