Esperienza monocentrica (German Heart Center di Monaco), ma di tutto e assoluto rispetto, che ha analizzato e seguito con stretto follow-up 393 pazienti con stenosi aortica degenerativa di grado severo sintomatica e ad alto rischio chirurgico in cui è stata impiantata una CoreValve (26 o 29 mm). Sono stati determinati in modo seriato i gradienti trans-protesici, l'EOA (effective orifice area), la funzione contrattile, l'ipertrofia settale e la severità e l'origine di eventuali insufficienze valvolari (paravalvolari o centrali). Nel 37% dei casi è stata impiantata una CoreValve n°26 e nell'87% dei casi è stata eseguito un approccio trans-femorale. Si è osservato iun netto e altamente significativo aumento dell'EOA post-procedurale (p<0.0001) che si è poi mantenuto stabile nel restante periodo considerato (p=ns). Stesso andamento per i gradienti transvalvolari (di picco e medio). Si è osservato un aumento della funzione...continua a leggere