In un recente studio pilota è stato valutato l’effetto antianginoso di ivabradina + 5 mg di bisoprololo versus 10 mg di bisoprololo in pazienti con angina stabile. Ventinove pazienti con angina stabile e disfunzione ventricolare sinistra già in trattamento con bisoprololo 5 mg sono stati randomizzati in:
Gruppo 1 (n = 17), bisoprololo 5 mg od + ivabradina 5-7.5 mg bid,
Gruppo 2 (n = 12) bisoprololo 7.5 mg e, successivamente, 10 mg od.
Tutti i pazienti sono stati valutati con treadmill test, 6-minute walking test ed ecocardiografia, sia di base che dopo 2 mesi di trattamento. Al termine del periodo di studio, la frequenza cardiaca si riduceva similmente in entrambi i gruppi (da 76.6 ± 4.6 bpm a 59.3 ± 2.5 bpm, p < 0.001, nel gruppo 1 e da 75.9 ± 3.0 bpm a 60.5 ± 2.3 bpm, p = 0.002, nel gruppo 2)....continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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