È stato recentemente dimostrato che la Trimetazidina agisce inibendo il 3-ketoacil-coenzima A-tiolasi mitocondriale, un’enzima chiave per il controllo della beta-ossidazione degli acidi grassi.

Sulla base di questa osservazione, la Trimetazidina è considerata il prototipo di una nuova classe di farmaci: i 3-KAT inibitori. Nel miocardio in condizioni aerobiche, circa due terzi della produzione energetica cellulare (adenosina trifosfato-ATP) avviene attraverso l’ossidazione degli acidi grassi e soltanto un terzo dall’ossidazione del glucosio. La beta-ossidazione degli acidi grassi produce un numero di moli di ATP per mole di carbonio ossidato >29% rispetto al glucosio, ma il numero di moli di ATP prodotte per mole di ossigeno consumato è >12% con il glucosio rispetto agli acidi grassi. Questa differenza tra le due vie metaboliche è priva di rilevanza in condizioni di normale ossigenazione miocardica, ma può diventare critica in ...continua a leggere