I dati di questo studio condotto dal dott. Shuning Zhang (Fudan University, Shanghai, China) e dal suo team hanno evidenziato che una precoce rivascolarizzazione coronarica è fattibile e sicura per i pazienti con NSTE-ACS (sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento del tratto ST), che questa può significativamente ridurre l’incidenza di ischemia refrattaria in questo tipo di pazienti e che in questi casi i pazienti mostrano una minor tendenza, anche se non statisticamente significativa, ad avere sanguinamenti maggiori. Allo scopo di valutare se una rivascolarizzazione precoce o tardiva possa determinare un miglioramento rispetto ad una rivascolarizzazione differita, i ricercatori hanno analizzato 5 studi (trial clinici randomizzati) con 4.155 pazienti, dei quali venivano valutati gli outcomes clinici in termini di morte, re-IM (infarto miocardico) e re-rivascolarizzazione. La...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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