Quale è il miglior condotto arterioso dopo la mammaria interna sinistra per la completa rivascolarizzazione miocardica? Argomento ancora dibattuto e non conclusivo. Se la giocano la toracica interna destra (RITA) e la radiale (RA). Lo scopo di questo studio è stato cercare di farre luce su questo aspetto arruolando 1.001 pazienti sui quali è stata eseguita una rivascolarizzazione miocardica (oltre alla mammaria sinistra) usando o la RITA (277 pazienti) o la RA (724 pazienti), oltre ad eventuale utilizzo della vena safena quando necessario. Al follow up (sono stati considerati sia eventi cardiovascolari che cerebrovascolari) nel gruppo che ha ricevuto l'arteria toracica interna si sono avuti meno eventi avversi sia nel periodo perioperatorio (1.4% versus 7.6%, P<0.001) che a lunga distanza, con un hazard ratio di 0.18 (95% IC 0.08–0.42; P<0.001) La sopravvivenza è stata anch'essa nettamente migliore nel gruppo...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA