Allo scopo di valutare se la FA (fibrillazione atriale) possa determinare una IM (insufficienza mitralica) significativa e se questa possa essere migliorata dal ripristino del RS (ritmo sinusale), Zachary M. Gertz ed i suoi colleghi hanno condotto uno studio di coorte retrospettivo che includeva 828 pazienti sottoposti nel loro istituto, per la prima volta, ad ablazione di FA. Nello studio sono stati inclusi 53 soggetti con IM almeno moderata (gruppo Im) ed un gruppo di controllo (n=660) con IM lieve o meno (gruppo CL). Dall’esame delle caratteristiche cliniche e dei dati ecocardiografici di base dei due gruppi è stato evidenziato che il gruppo Im comprendeva soggetti di età più avanzata e che spesso avevano una FA persistente (62% vs. 23%, p< 0.0001). Inoltre, al basale il gruppo Im presentava un atrio sinistro più largo (32 cm3/m2 vs. 26 cm3/m2, p=0.008) ed una maggiore dimensione dell’anulus...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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