Finora non erano presenti dati da studi clinici randomizzati sull’efficacia dell’allenamento aerobico (AA) nel migliorare la sindrome metabolica (SM) ed i suoi fattori di rischio, rispetto all’allenamento di resistenza (AR) o alla combinazione dei due (AAR). A tale scopo, Lori A. Bateman ed i suoi colleghi hanno arruolato, in uno studio randomizzato, 196 pazienti di età compresa tra 18 e 70 anni, sedentari in assenza di attività da 4 mesi, dislipidemici, in sovrappeso e li hanno randomizzati ad 1 dei 3 programmi di esercizio per 8 mesi. I programmi di esercizio sono stati (1) AR che includeva 3 giorni/settimana, 3 sedute al giorno di ripetizioni (da 8 a 12) di 8 diversi esercizi rivolti a tutti i principali gruppi muscolari, (2) AA che includeva: ~ 120 minuti/settimana di esercizio aerobico al 75% del massimo consumo di ossigeno e (3) AAR che comprendeva la combinazione esatta...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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